03 Dic 2024

Una grande passeggiata verde per il lungomare di Cagliari

Una grande passeggiata sul mare alberata per unire il porto ai primi palazzi della Marina. È il progetto "Una promenade verde per il lungomare di Cagliari", presentato oggi al Teatro Massimo dal sindaco Paolo Truzzu con l'architetto Stefano Boeri.
Niente tunnel in programma, ma solo una sorta di "trincea coperta" (ma lo stesso Boeri ha detto che potrebbero esserci anche delle alternative) per favorire il collegamento con gli altri quartieri della città. "Un progetto fondamentale - ha detto il sindaco riferendosi al masterplan - per eliminare quella barriera immateriale costituita da ben 14 corsie attraversate da auto e mezzi pubblici: non sono le caratteristiche di una città moderna".
Entusiasta il presidente dell'Authority portuale Massimo Deiana: "Sarà una delle passeggiate più belle e grandi del Mediterraneo". Boeri si è soffermato sugli aspetti più delicati del progetto: la connessione con il resto della città preservando anche la mobilità che prevede nella zona anche il passaggio della nuova metropolitana. Il verde sarà la costante con 230 piante in più rispetto a quelle che ci sono già, sia in senso longitudinale tra la Stazione ferroviaria e Piazza Ingrao, sia in senso trasversale tra la città e il mare.
Il progetto prevede il restringimento di due corsie sulla viabilità principale per estendere lo spazio pubblico della città fino al mare. Boeri si è soffermato anche sull'utilizzo e riciclo dell'acqua piovana proprio per mantenere il porto sempre verde.
Prevista anche la "Piazza sul Mare": spazio pubblico fruibile per tutti, in continuità con il viale alberato, con campi sportivi (nella nuova "rambla dello sport"), aree ricreative e dehors per la sosta e il relax.
Tra i suggerimenti anche una passerella di collegamento da piazza Ingrao con il porto vecchio, rinnovato nelle sue strutture primarie, e un transit hub intermodale vicino alla stazione. La prima parte del progetto è quella che riguarda piazza Matteotti e via Roma. "Ma abbiamo anche una visione più ampia - ha concluso Boeri - che creerebbe una situazione unica in tutto il Mediterraneo con la sfida della mobilità dolce".
Ansa