ROMA (ITALPRESS) - "Per Malagrotta una nuova ordinanza che stoppa per altre 72 ore frutta e verdura: a questo punto è necessaria un'operazione verità con la messa in campo immediata di un sistema efficace per garantire la tutela della salute dei cittadini, ma anche il veloce e congruo ristoro per le decine di aziende agricole che operano nella zona e il relativo importante indotto, tutti colpiti dal recente incendio". Lo dichiara il consigliere della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori. "Famiglie alle quali dobbiamo riconoscere - prosegue - non soltanto il danno direttamente relativo a chiusure o limitazioni nelle vendite dei prodotti che questa situazione può causare, ma anche quello di immagine che ricade comunque sulle attività, "colpevoli", paradossalmente, di tenere in piedi non solo una filiera importante del prodotto fresco, genuino e controllato, ma anche uno spazio che dai lembi estremi della città scivola fino al mare e offre comunque, nonostante ancora l'incombere delle strutture della discarica, ampi spazi curati e verdi. Chiederemo un consiglio straordinario alla presenza del sindaco Gualtieri sul tema delle aziende agricole e della bonifica della Valle Galeria".
"Quanto accaduto - conclude Sartori - evidenzia una grave lacuna nella prevenzione e nei controlli, una superficialità e un'incompetenza che si trascinano nella confusione di un sistema inadeguato, frutto di decenni di continui rattoppi e scelte inadeguate e provvisorie fatte ignorando sistematicamente capacità, inventiva, diritti e coraggio di imprenditori che reclamano i loro diritti".
Si è tenuto venerdì sera a Corato (BA) il convegno dal titolo “Certificazioni di qualità e sostenibilità: stato dell'arte e nuove sfide del comparto olivicolo pugliese” al quale, in qualità di associazione di riferimento dell'Unapol, ha partecipato la Presidenza di Acli Terra nazionale rappresentata da Michele Muscio.
Al convegno sono intervenuti: il dottor Pierluigi Milone, ricercatore Dipartimento di ingegneria civile ed ambientale, economia ed estimo rurale presso l'Università degli studi di Perugia; il dottor Luigi Tedone, ricercatore presso l'Università degli studi di Bari Aldo Moro, responsabile del coordinamento Dipartimento di scienze agro-ambientali e territoriali il dottor Salvatore Camposeo, professore associato di arboricoltura generale e coltivazioni arboree presso l'Università degli studi di Bari Aldo Moro e la dottoressa Filomena Corbo, associato di chimica degli alimenti Università degli studi Aldo Moro Di Bari e coordinatrice del centro interdipartimentale cibo in salute nutraceutica nutrigenomica e microbiota intestinale agricoltura e benessere sociale.
Ha presieduto i lavori Tommaso Loiodice, Presidente Unapol.
Il Convegno si è tenuto nell'ambito del programma "Filiera Unapol: qualità certificata" finanziato dal Mipaaf per il Pon olivicoltura.
I temi affrontati sono stati la Nuova politica PAC, la questione idrica in ambito olivicolo, il ringiovanimento degli uliveti con nuovi impianti. Particolare attenzione è stata rivolta alla processo di produzione e conservazione dell'olio mediante l'utilizzo di nuove tecnologie che mirano più alla qualità che alla quantità. È inoltre stata ribadita l’importanza che ci sia un dialogo tra i produttori e i trasformatori in modo tale da poter affrontare le sfide del mercato.
ACLI TERRA è a fianco all'UNAPOL per affrontare insieme un percorso finalizzato a promuovere l'olio quale alimento nutraceutico alla base di una sana alimentazione.