03 Dic 2024
Redazione

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Lunedì 25 novembre nelle acque a largo di Rimini è emersa una sinergia spontanea tra più Organizzazioni per un impegno concreto per il bene del Mar Adriatico.
È stata riportata a "casa" la tartaruga "Fortitudo", adottata da Acli Terra e curata dalla Fondazione Cetacea.
Merito di questa azione salvifica anche i pescatori di Fano che ritrovarono la testuggine ferita.
Ruolo importante per il Club Nautico di Rimini che ha offerto l'uso di un natante adatto per l'azione e per la presenza come riferimento tecnico della biologa marina Carlotta Santolini.
Poi il coinvolgimento dell'Associazione Nazionale Carabinieri TPC che ha partecipato all'azione con il Presidente Roberto Lai e ha adottato Enrico, un'altra tartaruga.
La collaborazione continua, infatti, perché anche Acli Terra ha adottato Bruno.
Una giornata, premio di tanta azione di cura, che ha visto emergere una sinergia associativa dal profilo nazionale per la biodiversità e la salute del mare, facendo partire il tutto dai pescatori che sono i custodi dello stesso.
Questa filiera di Associazioni si confronterà ulteriormente e si misurerà su altre azioni concrete.
In prospettiva, ad esempio, il rilascio a mare in primavera delle tartarughe Enrico e Bruno

Acli Terra si è riunita a livello nazionale con la Commissione Lagune d’Italia con l’obiettivo di creare una rete di esperti e promuovere azioni concrete per il monitoraggio e le azioni per la tutela ambientale e lo sviluppo socioeconomico di questi ecosistemi unici e delicati.

“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato in una nota il coordinatore della Commissione Lagune d’Italia e Presidente della Cooperativa I Pescatori di Orbetello Pierluigi Piro – Abbiamo suddiviso i lavori in un comitato tecnico scientifico e in uno di comunicazione che racconterà la storia anche dal punto di vista produttivo e culturale delle lagune. Produrremo inoltre il* primo documento ufficiale in una richiesta al comune di Venezia* e poi ci muoveremo sulle altre criticità ambientali nelle altre località”

La Commissione è così composta: Fabiola Nucifora (Oristano), Sergio Urtis (Alghero), Roberto Battaglierin (Venezia e Caorle), Vania Statzu (Cagliari), Carlotta Santolini (Delta del Po), Claudio Brinati ed Anna Scalfati (Litorale Pontino), Nicola Genna (Marsala), Michele Ferraina (Gizzeria), Franco Sabatini (Albatrax) e Massimo Casanova (Lesina).

I lavori hanno portato alla elaborazione di un percorso nazionale per sensibilizzare le Istituzioni sulla necessità di investimenti e aggiornamento normativo.

Le lagune integrano sviluppo rurale, marittimo e urbano in maniera integrata e caratterizzano le coste italiane.

L’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco ha scelto come partner per celebrare la Settimana della Cucina Italiana nel mondo proprio Acli Terra con tre professionisti di livello nazionale.
La programmazione prevede per mercoledì 20 novembre un incontro pubblico, voluto dall’Ambasciatore Manuela Ruosi, nel quale, durante uno show Cooking, tre professionisti dell’agroalimentare italiano targato Acli Terra solleciteranno le curiosità dei presenti.
Le preparazione saranno svolte dallo chef de “La Bocca di Roma” Emanuele Federici e commentate con approfondimenti dal biologo laziale Claudio Brinati e dalla nutrizionista ligure Giulia Mastroianni.

I piatti oggetto del confronto sono:

Julienne di Sedano Bianco di Sperlonga con Bottarga di Muggine di Orbetello e focaccia di Recco

Tartare di Mazzancolle di Terracina con riduzione di salsa Ponzu e Zenzero Marinato

Raviolo ripieno di Zucca e seppia con pomodori secchi, uvetta e pinoli con Scaglie di Provolone del Monaco

 

(Nella foto: il biologo Claudio Brinati , lo chef Emanuele Federici, con l'anchorwoman Virginia De Masi )

Negli ultimi cinque anni, gli incidenti in agricoltura sono diminuiti sensibilmente. Sono i risultati dell’ultimo rapporto Inail che premia l’impegno del sistema sindacale e previdenziale nel migliorare le condizioni di lavoro in questo settore.

All’indomani dell’importante convegno tenutosi a Latina sulla trasformazione del lavoro in agricoltura, Acli Terra rilancia questi risultati con la necessità di investire ulteriormente per un futuro sempre più sicuro e sostenibile.

Per migliorare ulteriormente la situazione e valorizzare il lavoro in agricoltura, Acli Terra propone:

Investimenti nell’agricoltura 5.0: Sviluppare l’informazione e la formazione professionale, sfruttando al massimo le opportunità offerte dalla PAC.

Welfare per le famiglie: Promuovere misure che facilitino la conciliazione tra lavoro e famiglia, come soluzioni formative ed educative estive gratuite.

Valorizzazione della creatività: Sostenere iniziative che permettano ai lavoratori di esprimere le proprie competenze e di contribuire all’innovazione delle aziende agricole.

“Queste proposte non solo contribuirebbero a ridurre ulteriormente il numero degli incidenti – ha affermato il Presidente nazionale di Acli Terra Nicola Tavoletta intervistato da Licia Colò al Parco Cinecittà World di Castel Romano per la giornata Natù “Un albero per il futuro – ma migliorerebbero anche la qualità della vita dei lavoratori agricoli e la competitività del nostro sistema agroalimentare italiano.”

Le donne sono sempre più presenti in agricoltura, specialmente con ruoli dirigenziali. Lo certifica l’Enpaia, l’ente previdenziale degli addetti e degli impiegati in agricoltura, secondo cui l’80% delle nuove iscrizioni del 2023 è costituito da donne, portando la presenza femminile nel settore al 48,7%.

*ACLI TERRA*, che ha approfondito questi dati nei recenti incontri ad *Assisi* (Perugia) e a *Orbetello* (Grosseto), sottolinea come si stia aprendo una nuova era per la professionalità femminile nell’agroalimentare.


In questo significativo avanzamento, è necessario tuttavia implementare strumenti di welfare che *permettano alle donne di conciliare vita professionale e familiare*. “In un contesto di forte denatalità – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – è fondamentale offrire alle famiglie degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori gli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane”.

ACLI TERRA ribadisce l’importanza di riconoscere il ruolo sociale degli agricoltori, impegnati non solo nella produzione alimentare, ma anche nella tutela del territorio, in un momento storico sempre più segnato dai cambiamenti climatici e dalla carenza di investimenti pubblici nelle infrastrutture.

Acli Terra, da sempre vicina alle famiglie degli addetti al settore, propone un *accesso agevolato a prestazioni sanitarie per i figli* e un *ampliamento dell’offerta formativa per i figli, anche durante i periodi estivi*.

“Le donne – riflette ancora Tavoletta – stanno dimostrando di essere un esempio di innovazione per l’agricoltura. È nostro dovere sostenerle, fornendo loro gli strumenti necessari per esprimere in maniera totale le loro potenzialità e per *conciliare la vita professionale con quella familiare*.”

I Laghi La Vota, situati lungo la costa tirrenica calabrese, nel comune di Gizzeria (provincia di Catanzaro), rappresentano un ecosistema lagunare di straordinaria importanza. Questa serie di laghetti salmastri, tra cui spiccano La Vota, La Vota Piccola e La Vota Piraina, costituiscono un habitat unico nel suo genere, caratterizzato da una biodiversità elevata e da una fragilità che richiede una tutela attenta.

Le origini e le caratteristiche geologiche

La genesi dei Laghi La Vota è legata a complessi processi geologici e a eventi sismici, come il terremoto del 1638, che hanno modellato il paesaggio costiero. L'abbassamento della costa lungo una faglia parallela al mare ha determinato la formazione di queste depressioni, successivamente invase dall'acqua marina. Proprio a causa della violenza del terremoto, la zona subì un abbassamento tettonico lungo una faglia parallela alla costa.

Un patrimonio naturalistico da tutelare

L'importanza ecologica dei Laghi La Vota è innegabile. Questi ambienti, già riconosciuti come Sito di Interesse Comunitario (SIC), ospitano una ricca flora e fauna, tipiche degli ambienti salmastri e palustri. La vegetazione, adattata alle condizioni di salinità e all'inondabilità, include specie rare e protette. La fauna, invece, è rappresentata da numerose specie di uccelli acquatici, sia stanziali che migratori, che trovano nei laghi un luogo ideale per nidificare, svernare o alimentarsi.

Uccelli: Aironi, folaghe, anatidi, gabbiani, falchi di palude. Pesci: Cefali, spigole, anguille, muggini.

Invertebrati: Gamberi, molluschi, insetti acquatici. Flora: Cannuccia di palude, giunco, tamerici, salicornia.

Il ruolo dell'ingegner Raso Pietro e la legge regionale

L'impegno dell'ingegner Raso Pietro è stato fondamentale per la tutela e la valorizzazione di questo prezioso ecosistema. Grazie al suo lavoro e alla promulgazione di specifiche leggi regionali, si è posto l'accento sull'importanza di preservare i Laghi La Vota e di promuovere azioni di recupero ambientale.

Il progetto ACLI Terra e il dott.Agronomo Ferraina Michele

L'inserimento dei Laghi La Vota nel network delle lagune italiane, grazie all'iniziativa di ACLI Terra e al dott. Agronomo Ferraina Michele, rappresenta un passo avanti significativo per la valorizzazione di questo sito. Questo progetto consentirà di condividere esperienze, buone pratiche e risorse con altre realtà simili, favorendo così una gestione più efficace e sostenibile del territorio.

Aspetti futuri e prospettive

Le prospettive future per i Laghi La Vota sono legate alla realizzazione di un'area protetta di livello regionale, che garantirebbe una tutela ancora più efficace di questo ecosistema delicato. Inoltre, sono previsti interventi di riqualificazione ambientale, finalizzati a migliorare la qualità delle acque e a ripristinare gli habitat naturali.

La necessità di un'azione urgente

Un futuro incerto

Il futuro dei Laghi La Vota è incerto. Se non si interverrà in tempo, rischiamo di perdere per sempre questo straordinario ecosistema unico in Calabria e con esso una parte importante della nostra biodiversità. È fondamentale sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di proteggere questi ambienti e di promuovere un modello di sviluppo sostenibile che tenga conto delle esigenze della natura e delle future generazioni.

Possibili sviluppi:

Educazione ambientale: Rivolte alle scuole e alla cittadinanza, finalizzate a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della tutela degli ecosistemi lagunari.

Turismo sostenibile: Potrebbe essere affrontato il tema del turismo sostenibile, sottolineando le potenzialità dei Laghi La Vota come destinazione per un turismo naturalistico e culturale di qualità.

Minacce e sfide: Sarebbe utile evidenziare le principali minacce che gravano sui Laghi La Vota, come l'inquinamento, l'urbanizzazione e i cambiamenti climatici, e le sfide che dovranno essere affrontate per garantire la loro sopravvivenza a lungo termine. Oltre ad essere un'area di straordinaria importanza per la biodiversità, i Laghi La Vota rappresentano anche un'opportunità unica per lo sviluppo di un turismo sostenibile. Numerosi sentieri naturalistici permetterebbero ai visitatori di immergersi in questo paesaggio unico, osservando da vicino la ricca avifauna e la vegetazione tipica degli ambienti umidi. Per sensibilizzare le nuove generazioni all'importanza della conservazione di questo ecosistema, si potrebbero attivare diversi progetti di educazione ambientale nelle scuole locali, che coinvolgono gli studenti in attività pratiche e di monitoraggio. Inoltre, una futura presenza di strutture ricettive eco-sostenibili e l'organizzazione di eventi a basso impatto ambientale aiuterebbero a promuovere un turismo rispettoso dell'ambiente e delle comunità locali.

I Laghi La Vota rappresentano un patrimonio inestimabile per la Calabria e per l'intero Paese. La loro tutela e valorizzazione sono una sfida che richiede un impegno costante da parte delle istituzioni, degli enti locali e di tutti i cittadini. Grazie a progetti come quello di ACLI Terra e alla dedizione di esperti come l'ingegner Raso Pietro e il dott. Ferraina Michele, si sta lavorando per garantire un futuro migliore a questo straordinario ecosistema.

Specie di maggior interesse: Avifauna: Fenicottero rosa, cavaliere d'Italia, airone cenerino, folaga, germano reale. Flora: Giunco, cannuccia di palude, tamerici, orchidee palustri.

Ma nei “Laghi la Vota” troviamo anche canneti e altre varietà di specie botaniche. La rarissima Ipomea sagittata, Medicago marina, Crucianella maritima e Silene nicaensis.

(Michele Ferraina)

La 74^ Giornata nazionale del Ringraziamento quest’anno si è tenuta ad Assisi, terra di San Francesco, autore circa 800 anni fa del celebre cantico delle creature. Anche in Calabria Acli Terra e Fai Cisl Magna Grecia, hanno condiviso e organizzato un momento di partecipazione presso la centralissima Chiesa La Pietà di Lamezia Terme. La tematica della giornata è riassunta nella essenza del messaggio che la Conferenza Episcopale Italiana ha voluto proporre alla riflessione: “La speranza per il domani verso un’agricoltura più sostenibile”. Alla celebrazione eucaristica di don Emanuele Gigliotti erano presenti Pino Campisi, Presidente regionale Acli Terra Calabria, Antonello di Cello Presidente del Circolo don Saverio Gatti di Lamezia Terme e il Segretario Generale di Fai Cisl Magna Grecia Stefano Lucia. Durante la partecipatissima celebrazione don Emanuele Gigliotti ha voluto sottolineare l’importanza della Giornata del Ringraziamento perché pone al centro della responsabilità dell’uomo la tutela e conservazione dell’ambiente. Ringraziare per quanto ci è stato donato ed abbiamo ereditato con l’impegno di essere custodi del Creato.

La 74^ Giornata nazionale del Ringraziamento quest’anno si è tenuta ad Assisi, terra di San Francesco, autore circa 800 anni fa del celebre cantico delle creature. Anche in Calabria Acli Terra e Fai Cisl Magna Grecia, hanno condiviso e organizzato un momento di partecipazione presso la centralissima Chiesa La Pietà di Lamezia Terme. La tematica della giornata è riassunta nella essenza del messaggio che la Conferenza Episcopale Italiana ha voluto proporre alla riflessione: “La speranza per il domani verso un’agricoltura più sostenibile”. Alla celebrazione eucaristica di don Emanuele Gigliotti erano presenti Pino Campisi, Presidente regionale Acli Terra Calabria, Antonello di Cello Presidente del Circolo don Saverio Gatti di Lamezia Terme e il Segretario Generale di Fai Cisl Magna Grecia Stefano Lucia. Durante la partecipatissima celebrazione don Emanuele Gigliotti ha voluto sottolineare l’importanza della Giornata del Ringraziamento perché pone al centro della responsabilità dell’uomo la tutela e conservazione dell’ambiente. Ringraziare per quanto ci è stato donato ed abbiamo ereditato con l’impegno di essere custodi del Creato.

*ACLI TERRA* si impegna a promuovere il ruolo delle donne nell’agroalimentare. Nei prossimi giorni, l’Associazione sarà protagonista in due importanti eventi nazionali dedicati al tema del lavoro femminile in agricoltura e nella pesca.

*Dal 1 al 3 novembre* ACLI TERRA torna a *Orbetello* (Grosseto) per partecipare alla rassegna *“Insiemedonna”*, un’occasione per riflettere sul protagonismo femminile nei diversi ambiti lavorativi e artistici.

*Il 9 e 10 novembre* l’Associazione sarà invece ad *Assisi* (Perugia) per la *Giornata del Ringraziamento*, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana dove si terrà una interessante tavola rotonda sull’impegno femminile in agricoltura.

Acli Terra torna chiedere:

*Welfare familiare*: Introduzione di strumenti di welfare specifici per le famiglie degli agricoltori e dei pescatori, come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche.

*Riforme della giurisprudenza*: Riformare la giurisprudenza del lavoro per conciliare meglio vita professionale e familiare in un settore caratterizzato da orari lavorativi spesso irregolari.

*Supporto alle imprese familiari*: Intervento pubblico straordinario per sostenere le imprese agricole e ittiche a conduzione familiare, spesso costrette a conciliare i ruoli produttivi e genitoriali.

“L’aumento del lavoro femminile in agricoltura richiede soluzioni adeguate – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – ed è fondamentale garantire alle donne di questo settore gli stessi diritti e le stesse opportunità delle altre lavoratrici. ACLI TERRA si impegna a promuovere politiche che valorizzino il loro ruolo e sostengano le famiglie rurali”.

Assisi

*ACLI TERRA* si impegna a promuovere il ruolo delle donne nell’agroalimentare. Nei prossimi giorni, l’Associazione sarà protagonista in due importanti eventi nazionali dedicati al tema del lavoro femminile in agricoltura e nella pesca.

*Dal 1 al 3 novembre* ACLI TERRA torna a *Orbetello* (Grosseto) per partecipare alla rassegna *“Insiemedonna”*, un’occasione per riflettere sul protagonismo femminile nei diversi ambiti lavorativi e artistici.

*Il 9 e 10 novembre* l’Associazione sarà invece ad *Assisi* (Perugia) per la *Giornata del Ringraziamento*, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana dove si terrà una interessante tavola rotonda sull’impegno femminile in agricoltura.

Acli Terra torna chiedere:

*Welfare familiare*: Introduzione di strumenti di welfare specifici per le famiglie degli agricoltori e dei pescatori, come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche.

*Riforme della giurisprudenza*: Riformare la giurisprudenza del lavoro per conciliare meglio vita professionale e familiare in un settore caratterizzato da orari lavorativi spesso irregolari.

*Supporto alle imprese familiari*: Intervento pubblico straordinario per sostenere le imprese agricole e ittiche a conduzione familiare, spesso costrette a conciliare i ruoli produttivi e genitoriali.

“L’aumento del lavoro femminile in agricoltura richiede soluzioni adeguate – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – ed è fondamentale garantire alle donne di questo settore gli stessi diritti e le stesse opportunità delle altre lavoratrici. ACLI TERRA si impegna a promuovere politiche che valorizzino il loro ruolo e sostengano le famiglie rurali”.

Assisi