Si svolgerà il 21-22 marzo 2024 a Roma presso Casa Acli, in vicolo del Conte 2, ACLI TERRA LAB 2024 – Quarta edizione, la nuova due giorni di incontri-dibattiti, seminari e attività formative tecnico-scientifiche, organizzata da ACLI TERRA nazionale, l’associazione professionale agricola di ispirazione cristiana di promozione e tutela del mondo rurale e delle marinerie.
A partire dalle 15.30 del 21 marzo, dirigenti aclisti nazionali e dei territori, parlamentari, docenti universitari ed esperti, operatori ed aziende associate e non, esponenti del comparto agroalimentare e del gusto, dialogheranno sulle proposte e le prospettive sostenute e indicate da Acli Terra per lo sviluppo di un segmento economico-produttivo fondamentale per il nostro Paese, con la valorizzazione e la tutela ad ogni livello dei lavoratori agricoli.
I lavori, che saranno aperti dal saluto del Presidente nazionale delle ACLI, Emiliano Manfredonia, vedranno un susseguirsi di panel.
Con – solo per citare alcuni relatori – agronomi e biotecnologi come Monica Crociata, Pasquale Galdieri, Tommaso Pupa; parlamentari nazionali ed europei quali Maria Chiara Gadda, Camilla Laureti, Maurizio Gasparri, Silvio Lai; i responsabili del CAA Acli, Centro assistenza agricola aclista, come Paolo Bartoli; esponenti di Acli Terra, con oltre il Presidente nazionale Nicola Tavoletta, Arianna Zizzo, Ezio Dandrea, Michele Zannini, Giuseppe Campisi; esperti e studiosi quali il professor Attilio Celant e il vice Presidente CNEL, Claudio Risso.
Il Presidente nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta, sottolinea: “Con Acli Terra Lab 2024 offriamo una nuova due giorni di approfondimento e riflessione ad ampio raggio, con cui la nostra associazione professionale propone la propria visione e le possibili vie di sviluppo del mondo rurale e delle marinerie, dialogando con esponenti del mondo politico-istituzionale, realtà associative, operatori e imprese. Oltre ai numerosi dibattiti, molti saranno gli approfondimenti seminariali e di formazione tecnico-scientifica per mettere sempre più al centro dell’interesse e del dibattito pubblico l’agricoltura come settore fondamentale di eccellenza della nostra economia per produttori e consumatori, sottolineando sempre il valore delle lavoratrici e dei lavoratori, con il loro talento e competenza”.