(DIRE) Roma, 28 giu. - Aziende agricole in calo in tutte le regioni, soprattutto al Centro-sud. Secondo quanto si legge nel 7° Censimento generale dell'agricoltura realizzato dall'Istat, tra il 2020 e il 2010 il numero di aziende agricole scende di almeno il 22,6% (il caso della Sardegna) in tutte le regioni, ad eccezione delle province autonome di Bolzano/Bozen (-1,1%) e di Trento (-13,4%) e della Lombardia (-13,7%). Il calo più deciso si registra però in Campania (-42,0%).
Nel decennio la riduzione del numero di aziende è maggiore nel Sud (-33%) e nelle Isole (-32,4%) mentre nelle altre ripartizioni geografiche si attesta sotto la media nazionale. La dinamica delle superfici agricole utilizzate è molto più variegata. A fronte di una flessione del 2,5% in media nazionale, la SAU cresce in otto regioni (Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lazio, Puglia, Sardegna) mentre tra quelle dove si registra una riduzione, oltre alle due province autonome spiccano la Toscana (-15,2%) e la Basilicata (-11,1%).
Nel complesso, le superfici si riducono meno nel Nord-est (-1,7%) e nel Nord-ovest (-2%) e risultano in lieve crescita nelle Isole (+1,4%).