22 Nov 2024

I SENTIERI D’EUROPA

31 Lug 2024 576

Avete mai letto gli albi a fumetti?

Per tanti una compagnia assolutamente avvincente in ogni fase di vita.

Ogni tanto ricostruisco nella mia fantasia i nostri impegni in piccole storie bonelliane e la mia aspettativa è stata soddisfatta  nell’incontro della scorsa settimana con il Luogotenente Roberto Lai.

L’Associazione dei Carabinieri ha voluto raccontare le azioni del loro reparto dedito alla tutela dei beni culturali proprio con una serie di albi a fumetti, individuando come protagonista lo stesso Lai.

Un modo per coinvolgere gli studenti che abbiamo apprezzato.

ACLI TERRA ha trovato un’alleanza con loro e abbiamo voluto farveli conoscere perché l’identità storica rappresenta un importante parametro valoriale e comunicativo per l’agroalimentare.

La diversità del nostro lavoro e della nostra produzione passa proprio dalla evoluzione storica e culturale dei popoli della Penisola.

ACLI TERRA ha rilanciato su questo tema la Campagna Colture&Culture come motore ideale del lavoro e delle imprese.

Una cultura del lavoro che risiede nella sicurezza dello stesso anche come studio di piani regolatori dei tempi per gestire la qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori.

Non è possibile che ancora usiamo i parametri del ‘900 nella gestione dei servizi pubblici o delle attività lavorative, quando la tecnologia ci propone alternative.

Quella di una nuova concezione della distribuzione oraria è una questione di rilievo nella filiera agroalimentare e per la gestione della vita familiare delle lavoratrici e dei lavoratori.

Lo stiamo ripetendo in ogni evento o iniziativa.

In Abruzzo, durante il convegno sulla Civiltà Contadina ad Aragno, abbiamo posto la questione delle aree interne e abbiamo ribaltato il punto di vista della storica analisi delle stesse.

Una località come Aragno, in provincia de L’Aquila, è a un’ora da Roma e a un’ora da Pescara, due grandi città costiere, quanto può essere questa considerata area interna nella visione delle dimensioni internazionali?

Iniziamo a riconoscere quella forte integrazione che vi è in Italia tra le tre dimensioni principali: la costiera, la rurale e la urbana.

Non più la distinzione a fasce tipicamente rappresentata nella nostra storia scolastica e ora non più attuale.

Ciò lo ribadiremo il 3 agosto anche a Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza, nell’edizione del 2024 della Fiera ACLI TERRA delle Eccellenze Calabresi e anche qui ci confronteremo sul fatto che una soluzione per la dimensione rurale non è il ripopolamento, ma la conversione dei servizi, da quelli di sussistenza in quelli d’elite.

La dimensione lagunare, tipica delle coste italiane, è al centro dell’ordine del giorno della nostra Associazione Agricola e ne riparleremo a Padova il 31 luglio, nella Conferenza Stampa di ACLI TERRA Veneto.

Le nostre campagne sulla laguna di Orbetello purtroppo non sono state sufficienti per sollevare l’attenzione delle Istituzioni, ma dobbiamo continuare a lavorare su questa rotta.

Abbiamo portato proprio un rappresentante dell’esperienza Orbetellana a coordinare la nostra Commissione per le Lagune d’Italia e avevamo sollevato le fragilità della stessa al cospetto dei cambiamenti climatici anche nello scorso convegno di Mola di Bari a giugno.

Il cambiamento climatico rappresenta per noi anche la sfida dell’adattabilità delle nostre aziende agricole o quelle ittiche, pensiamo alle nuove colture esotiche, più redditizie di quelle classiche, o alle specie aliene.

Questo tema lo affronteremo in un incontro pubblico sulla Regione Adriatica che cambia, vista non solo nella dimensione italiana, ma in quella europea e ciò si svolgerà il 21 agosto nella Fondazione Cetacea a Riccione.

Un arco geografico ricco di agricoltura e pesca che ACLI TERRA rappresenta nella sfida alle novità della fase climatica che si impone.

Un mese di agosto che ci offre ancora la possibilità di promuovere la aziende iscritte in località turistiche di prestigio, tanto che abbiamo istituito la “Vetrina Italia” di ACLI TERRA presso l’Equivoque nel Principato di Monaco con un partenariato stabile e istituzionalmente riconosciuto.

Sulle vicende internazionali, inoltre, saremo il prossimo 8 agosto a Napoli presso il Consolato Algerino per lavorare alla realizzazione di corsi formativi per tecnici di quel Paese Nord Africano che verranno a studiare a Crotone.

Vi ho segnalato alcuni appuntamenti e alcune tematiche per evidenziare la coerenza e la completezza dell’agenda di ACLI TERRA  in un’estate calda meteorologicamente, creando fenomeni siccitosi in alcune regioni, e calda professionalmente per il nostro Centro di Assistenza Agricolo che, nonostante le lentezze tecnologiche di Agea, si eleva per standard di efficienza nelle classifiche comparative.

La formazione tecnica e sociologica delle operatrici e degli operatori del CAA ACLI srl si rivela superiore nelle soluzioni ad ogni prototipo di intelligenza artificiale; complimenti alle Donne e agli Uomini del nostro CAA che stanno giocando da squadra autorevole.

Per tornare alla siccità ribadiamo la nostra posizione del 2022 e cioè che non è una questione di Provvidenza, questa sarà solo d’aiuto, ma di gestione degli invasi, delle infrastrutture idriche, e in due anni non vi sono state azioni efficaci.

ACLI TERRA sostiene anche il piano proposto dagli amici di Coldiretti sui piccoli invasi e chiede un’attenzione ai consorzi di bonifica dell’Italia Meridionale.

Intanto salutiamo in questo mese di luglio la costituzione di ACLI TERRA della Provincia di Bologna, guardando a settembre per dare il benvenuto a quella di Alessandria con interessanti ambizioni.

Sicuramente in questo testo mi sarà sfuggito qualche appuntamento di un’Associazione che cresce e si ritrova in una molteplicità di luoghi, che produce soluzioni ai quesiti tecnici e politici, che convince e che polemizza criticamente, che festeggia e che vive con gusto, ma una cosa non intendo dimenticarla: esprimiamo quest’estate il nostro Amore incondizionato per la nostra Europa, perché ha bisogno dell’Italia in una visione di armonia sociale, passando a scrivere insieme le nuove regole per la PAC e il Feampa.

ACLI TERRA è europeista, lo abbiamo detto coerentemente anche durante le proteste di quest’inverno, ora diamo il nostro contributo.

Buona Estate

                                                                          Nicola Tavoletta

Presidente Nazionale ACLI TERRA

Presidente CAA ACLI srl