23 Nov 2024
  L’estate ha lasciato il passo all’autunno, tra tappeti di foglie che riversano un gioco di cromie, anche l’olio d’oliva attira i più curiosi con le sue sfumature che gli…
Il prossimo 06 novembre 2023 a partire dalle ore 14:00 presso l’aula 9-B del Dipartimento dI Comunicazione e ricerca sociale de la Sapienza Università di Roma in via Salaria 113 si…
L'evento "La Salvaguardia della Pesca in Sardegna," organizzato da ACLI Terra a Castelsardo (SS) il 14 ottobre, ha messo in risalto l'importanza del comparto marino e dell'acquacoltura nella regione e…
"L'osservatorio sul comparto vitivinicolo dell'Unione Italiana Vini e di Vinitaly conferma che vi è troppo vino nelle cantine italiane. Rispetto allo scorso anno si registra un +4,5%, cioè 45,5 milioni…
Nella giornata di domenica 13 agosto, il Vice Presidente nazionale di ACLI TERRA, il trapanese Giuseppe Peralta, ha accompagnato, a margine del Festival dei Grani Antichi svolto a Calatafimi -…
In questi giorni l'Italia, insieme ad altri Paesi europei stanno vivendo gli effetti devastanti della crisi climatica con una violenza senza precedenti. Questi eventi estremi sono un chiaro segnale dell'urgente…
 La pesca da oggi non è più un mestiere per vecchi: anche la piccola pesca dovrà usare sistemi elettronici per comunicare posizione delle barche e catture (logbook), telecamere a bordo…

Acli Terra accoglie con grande soddisfazione il varo del Piano nazionale delle sementi biologiche. E' un'importante pietra miliare per promuovere l'agricoltura sostenibile e la transizione verso pratiche agricole più rispettose dell'ambiente e della salute umana". Così il PRESIDENTE NAZIONALE DI ACLI TERRA, NICOLA TAVOLETTA, intervenendo a un dibattito nella Capitale, commenta l'adozione del Piano, dopo il passaggio del decreto del Masaf in Conferenza Stato-Regioni, aggiungendo che "Acli Terra sostiene pienamente il provvedimento varato dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e l'impegno del Sottosegretario Luigi D'Eramo in direzione di un futuro sempre più sostenibile per il settore agricolo italiano". TAVOLETTA ha poi sottolineato come "L'adozione del Piano nazionale delle sementi biologiche garantirà una serie di VANTAGGI SIGNIFICATIVI per l'agricoltura italiana e l'intera comunità, tra i quali: la PROTEZIONE
DELL'AMBIENTE, perché le sementi biologiche promuovono pratiche agricole rispettose dell'ecosistema, riducendo l'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici nocivi. E ciò contribuirà a preservare la biodiversità e la salute degli ecosistemi agricoli. In secondo luogo, – AGGIUNGE TAVOLETTA – PRESERVA LA SALUTE PUBBLICA, poiché le sementi biologiche sono coltivate senza l'uso di sostanze chimiche sintetiche, garantendo la produzione di alimenti più salutari e privi di residui di pesticidi. Questo favorisce un miglioramento generale del benessere della popolazione". Inoltre, il presidente Acli Terra ha evidenziato la significativa SOSTENIBILITÀ ECONOMICA del Piano: "La promozione delle sementi biologiche crea nuove opportunità per gli agricoltori italiani, incoraggiando la diversificazione delle colture e la valorizzazione dei prodotti locali. Questo potrebbe contribuire a ridurre la dipendenza dalle importazioni e a sostenere l'economia rurale. E' anche importante l'ETICHETTATURA TRASPARENTE: il Piano prevede anche la tracciabilità delle sementi biologiche, garantendo una maggiore
trasparenza per i consumatori e facilitando scelte consapevoli". "ACLI Terra – HA QUINDI CONCLUSO TAVOLETTA – sostiene convintamente il Piano nazionale delle sementi biologiche e intende contribuire alla sua implementazione efficace. È necessario collaborare e vigilare per una transizione armoniosa verso un modello di agricoltura sostenibile, ponendo al centro la tutela dell'ambiente, della salute umana e la massima sicurezza alimentare".

E’ stato pubblicato nelle scorse ore un nuovo bando, nell’ambito dei Programma di Sviluppo Rurale (PSR) del Lazio, che prevede un importante investimento indirizzato alle aziende agricole. 12 milioni di euro nell’ambito della sottomisura “Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”, legata alla diversificazione delle attività agricole.
“Un tema, questo, che sarà sempre più centrale nel concetto, più ampio e moderno, di agricoltura che guarda al futuro – afferma il consigliere regionale e vice presidente della Commissione agricoltura, Vittorio Sambucci - Agricoltura oggi significa diversificare le attività aumentando i servizi, al fine di dare un’esperienza unica e completa ad un pubblico che non è più solo consumatore ma anche esploratore. Tutto ciò dà alle aziende la possibilità di migliorare il proprio posizionamento nella filiera agroalimentare, di integrarsi con il contesto territoriale in cui si trovano ad operare, rispondendo così alle nuove istanze collettive nei confronti dell’agricoltura. Un’opportunità fondamentale – prosegue Sambucci - che segna un ulteriore passo nel solco del buon lavoro e dell’attenzione verso il mondo dell’agricoltura dell’amministrazione regionale, ed in particolare dell’assessore al ramo Giancarlo Righini. Un lavoro puntuale per creare economia e dare impulso alla diversificazione delle attività agricole che, da vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio, non posso che evidenziare”.
Possono partecipare a questo bando anche coloro che non sono ancora iscritti all’Elenco Regionale delle Aziende Agrituristiche ma che si impegnano obbligatoriamente a farlo successivamente. Rimane aperta la fruibilità di quest’ultimo alle aziende che sono invece intenzionate a perseguire l’obiettivo della “Trasformazione e Vendita diretta dei prodotti tipici”. C’è tempo per partecipare fino all’11 settembre 2023.

Segno distintivo della campagna ‘Colture & Culture’ sarà l’identificazione di valore e qualità dei prodotti della filiera del cibo con la nostra cultura umanistica, tipica di tutto il Mar Mediterraneo, ma in particolar modo dell’Italia_

Al via dalla Presidenza nazionale, riunita oggi a Pesaro, la Campagna ‘Colture & Culture’: tante iniziative in tutta Italia per una promozione altamente qualificante del settore agroalimentare del nostro Paese, ma non solo.
 
Segno distintivo della Campagna ‘Colture & Culture’ sarà la piena identificazione del valore e della qualità dei prodotti della filiera del cibo con la nostra cultura umanistica, tipica di tutto il Mar Mediterraneo, ma in particolar modo dell’Italia.

Per ACLI TERRA, l’associazione professionale di ispirazione cristiana che tutela e rappresenta lavoratori e operatori del mondo agricolo, dell’allevamento e delle marinerie - in riunione a Pesaro in occasione dello ‘Sporting Tour’ organizzato dell’Unione Sportiva US ACLI -, ‘Colture & Culture’ avrà una programmazione puntuale e diffusa nei nostri territori, valorizzando le diverse specialità e peculiarità delle produzioni regionali e locali. 

Molti, infatti, saranno gli incontri e i confronti con personalità del mondo della cultura e della moda, al fine di contaminare il lavoro tecnico nel settore agroalimentare con le altre eccellenze italiane. 

ACLI TERRA intende così valorizzare l'importanza del comparto non solo per l’economia e il Pil del nostro Paese, ma anche sottolineando come gusto e qualità - dall'enogastronomia al vitivinicolo, fino al turismo agro-culturale consapevole e sostenibile - sia sempre più di tendenza e faccia cultura e stile a livello nazionale e internazionale.